
La concessione delle somme per invalidità civile è strettamente legata a determinati limiti reddituali, che, come ogni anno, vengono rivalutati in base all’inflazione e al costo della vita.
Da gennaio 2023, quindi gli importi saranno aggiornati e adeguati in base al costo della vita rilevato nel 2022.
Con la Circolare n. 135 del 22-12-2022 l’INPS ha comunicato gli importi relativi alle prestazioni assistenziali per l’anno 2023. Inoltre, con decreto 10 novembre 2022, emanato dal Ministro dell’Economia e delle finanze, di concerto con il Ministro del Lavoro e delle politiche sociali, la percentuale di variazione per il calcolo della perequazione delle pensioni per l’anno 2022 è determinata in misura pari a +7,3% dal 1° gennaio 2023. Attenzione però, l’aumento assorbirà quello del 2% già introdotto dall’ottobre 2022; concretamente l’aumento dal 1 gennaio 2023 sarà quindi del 5,3%.
Invalidità civile 2023, ecco gli importi delle prestazioni e i limiti di reddito
Di seguito si riportano sia gli importi delle varie prestazioni economiche di invalidità civile, cecità e sordità per l’anno 2023, nonché i rispettivi limiti di reddito.
Ai fini della concessione di tali prestazioni assistenziali resta fermo il principio secondo il quale occorre guardare solo al reddito personale del beneficiario della prestazione, escludendo quindi gli eventuali redditi percepiti dagli altri componenti del nucleo familiare a cominciare dal coniuge (ai sensi di quanto stabilito recentemente dall’articolo 10, comma 5 del Dl 76/2013).
Inoltre, si rammenta che a seguito della recente sentenza della Corte Costituzionale n. 152/2020, gli invalidi civili totali, i sordomuti titolari di pensione speciale, nonché i ciechi assoluti possono ottenere il cd. incremento al milione sin dal compimento dei 18 anni (dai 70 anni per gli invalidi civili parziali e per i ciechi parziali) grazie al quale è possibile raggiungere un massimo di 660,27 euro al mese. Va ricordato che tale maggiorazione, come noto, è però subordinata al fatto che il titolare della prestazione di invalidità deve rispettare determinati requisiti reddituali propri ma anche del coniuge.
Invalidità civile 2023: importi e limiti di reddito
Tipo di provvidenza | Importo | Limite di reddito |
Pensione ciechi civili assoluti (non ricoverati)
|
339,48 | 17.920,00 |
Pensione ciechi civili assoluti (ricoverati) | 313,91 | 17.920,00 |
Pensione ciechi civili parziali | 313,91 | 17.920,00 |
Indennità speciale ciechi parziali ventesimisti | 217,64 | nessuno |
Assegno ipovedenti decimisti | 232,99 | 8.615,46 |
Pensione sordi | 313,91 | 17.920,00 |
Indennità comunicazione sordi | 261,11 | nessuno |
Pensione invalidi civili totali | 313,91 | 17.920,00 |
Assegno invalidi civili parziali | 313,91 | 5.391,88 |
Indennità di frequenza minori | 313,91 | 5.391,88 |
Indennità accompagnamento ciechi civili assoluti | 959,21 | nessuno |
Indennità accompagnamento invalidi civili totali | 527,16 | nessuno |
Lavoratori con drepanocitosi o talassemia major | 563,74 | nessuno |
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