Prestiti per pensionati: quali sono i principali e come funzionano

Prestiti per pensionati

Siete finalmente riusciti ad andare in pensione, ma avete bisogno di un prestito e non siete certi di poterlo ottenere? I prestiti per chi ha raggiunto l’età pensionabile esistono e individuare quello più conveniente è meno difficile di quanto possa sembrare.

In questo articolo andremo alla scoperta dei prestiti che possono essere richiesti e ottenuti da chi dispone di una pensione.

  • Cessione del quinto: è possibile richiederlo anche se si è pensionati

Se avete lavorato come dipendenti pubblici o privati, con contratto a tempo indeterminato o determinato, e, nel corso della vostra vita lavorativa, avete richiesto dei prestiti, è possibile che conosciate già la cessione del quinto per dipendenti pubblici e privati.

Questa tipologia di prestito risulta particolarmente vantaggiosa tanto per chi la richiede quanto per la finanziaria che la concede. Quest’ultima ottiene infatti ottime garanzie, date dal fatto che il pagamento viene effettuato direttamente dal datore di lavoro, il quale effettua una trattenuta, ogni mese, sulla busta paga.

Da parte sua, il soggetto che richiede il prestito può contare su un prestito di lunga durata, la cui rateizzazione può essere dilazionata in 120 rate mensili, pari a 10 anni, e su rate dall’importo adatto alle sue reali disponibilità economiche.

  • La cessione del quinto della pensione

Proprio come avviene con la cessione sul quinto dello stipendio, quella sulla pensione prevede una trattenuta diretta, in questo caso sul cedolino pensionistico, e offre i medesimi vantaggi della precedente.

Per poter accedere a questo tipo di prestito, sono richiesti alcuni requisiti di base, tra i quali rientrano:

  • l’età massima, la quale può variare da un istituto di credito a un altro;
  • una pensione che non rientri tra le seguenti: invalidità, assegni familiari e sociali, sostegno al reddito, contitolarità con altri soggetti;
  • un importo mensile che sia superiore a quello della pensione minima.

Oltre a questo, è necessario ottenere la dichiarazione di cedibilità da parte dell’ente pensionistico, il quale indicherà l’importo della somma massima cedibile.

  • Il prestito personale per pensionati

I pensionati non sono esclusi dalla possibilità di richiedere dei prestiti personali. Il cedolino della pensione svolge infatti lo stesso ruolo che, durante la vita lavorativa, viene svolto dalla busta paga: garantisce la presenza di un reddito stabile.

Naturalmente, l’importo della pensione deve essere tale da garantire alla banca la solvibilità del soggetto richiedente, al quale, a seconda dei casi, potrebbe essere richiesto di offrire ulteriori garanzie, come la presentazione di un garante o la sottoscrizione di un’assicurazione sulla vita.

  • Il prestito vitalizio ipotecario

Chi è avanti con gli anni, vede in molti casi rifiutata la propria richiesta di finanziamento, anche quando dispone di una buona pensione.

Per aggirare questo problema, nel caso in cui si vivesse in una casa di proprietà, si potrebbe ricorrere al prestito vitalizio ipotecario, una forma di prestito che consente al soggetto di rimanere a vivere nella casa fino al termine dei suoi giorni, senza dover pagare rate mensili.

Il prestito verrà ripagato solo alla morte del soggetto, dagli eredi oppure tramite vendita all’asta dell’immobile ipotecato.

Informazioni su Avv. Nadia Delle Side 626 Articoli
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