
L’autismo è un disturbo che si manifesta nei primi anni di vita, caratterizzato da problemi di interazioni sociali, di comunicazione e comportamenti ripetitivi.
L’Istituto Superiore della Sanità ha messo a punto nell’ottobre 2011 delle Linee guida, aggiornate poi nell’ottobre 2015 (Il trattamento dei disturbi dello spettro autistico nei bambini e negli adolescenti) e che trattano in modo esclusivo degli interventi rivolti a bambini ed adolescenti con età compresa tra i zero ed i 18 anni.
Da ciò deriva la necessità di emanare una legge, la n. 134 del 18 agosto 2015 e la quale reca disposizioni in materia di diagnosi, cura e abilitazione delle persone con disturbi dello spettro autistico e di assistenza alle famiglie.
Infatti, l’art.1 individua come finalità della legge la garanzia della tutela della salute, il miglioramento delle condizioni di vita e l’inserimento nella vita sociale delle persone con autismo in conformità con quanto previsto dalla risoluzione dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite (A/RES/67/82 del 12.12.2012) sui bisogni delle persone con autismo.
Nello specifico le disposizioni prevedono che:
- L’istituto superiore della sanità aggiorni le Linee guida sul trattamento dello specchio autistico;
- Nel rispetto degli equilibri programmati di finanza pubblica e tenuto conto del Patto per la salute 2014/16, si provveda all’aggiornamento dei livelli essenziali di assistenza (LEA), con l’inserimento delle prestazioni della diagnosi precoce, della cura e del trattamento individualizzato, mediante l’impiego di metodi e strumenti basati sulle più avanzate evidenze scientifiche disponibili. Le regioni e le province autonome garantiscono il funzionamento dei servizi di assistenza sanitaria alle persone con autismo, possono individuare centri di riferimento aventi compiti di coordinamento, stabiliscono percorsi diagnostici, terapeutici ed assistenziali per la presa in carico dei minori, adolescenti ed adulti con autismo, infine controllano l’evoluzione ed adottano le misure idonee al conseguimento di specifici miglioramenti;
- Il Ministero della Salute provveda, in applicazione dei LEA, all’aggiornamento delle linee di indirizzo per la promozione ed il miglioramento della qualità e dell’appropriatezza degli interventi assistenziali nei disturbi dello spettro autistico. L’attuazione delle linee di indirizzo costituisce adempimento ai fini della verifica del Comitato permanente per la verifica dell’erogazione dei livelli essenziali di assistenza;
- Il Ministero della salute promuova lo sviluppo di progetti di ricerca concernenti la conoscenza del disturbo dello spettro autistico e le buone pratiche terapeutiche ed educative.
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