
Olmedo spa con quasi settant’anni di esperienza nel settore degli allestimenti e adattamenti veicoli per trasporto disabili è diventata un vero e proprio punto di riferimento. Con le sue numerose concessionarie sparse su tutto il territorio nazionale offre un vasto assortimento di veicoli nuovi e usati. Inoltre, personale altamente qualificato è disponibile ad offrire qualsiasi tipo di informazione, dalla concessione di finanziamenti, ai chiarimenti relativi a tutte le agevolazioni fiscali delle quali si può usufruire al momento dell’acquisto di un veicolo per trasporto disabili. Tra i servizi aggiuntivi offerti da Olmedo Spa troviamo:
– noleggio a lungo e breve termine;
– supervalutazione dell’usato;
– finanziamenti sull’acquisto di veicoli nuovi o usati.
Gli adattamenti necessari sui veicoli per il trasporto disabili
Tutti i veicoli ormai sono interamente adattabili per permettere il trasporto di persona affette da disabilità. Gli allestimenti sono finalizzati ad agevolare l’ingresso del disabile nel veicolo e possono essere di vario genere. Tra questi ricordiamo:
– i sollevatori. Montati nella parte posteriore del veicolo si caratterizzano per la loro semplicità di utilizzo. Si distinguono in due grandi famiglie: quelli manuali e quelli meccanici. Olmedo Spa offre una vasta gamma di sollevatori in alluminio di ottima qualità, robusti e allo stesso tempo leggeri. Un perfetto mix di affidabilità, sicurezza e tecnologia;
– le pedane o rampe. Adatte a qualsiasi tipo di carrozzina sia manuale che elettrica sono costruite con materiali resistenti e con agganci rapidi e sicuri. In alcuni casi presentano delle barriere laterali per impedire alle ruote di sbandare;
– i sedili auto girevoli. Sono delle piastre girevoli di grande aiuto per i disabili che devono entrare nell’abitacolo anche dal lato passeggeri. La piastra permette al sedile di compiere una rotazione fino a fuoriuscire dal veicolo. La rotazione può essere azionata manualmente, con l’ausilio di una leva, o in maniera elettrica.
Le agevolazioni fiscali per l’acquisto di un veicolo per trasporto disabili
Non tutti sanno che per l’acquisto di un veicolo nuovo o usato adibito a trasporto disabili vengono riconosciute delle particolari agevolazioni fiscali. Le agevolazioni spettano non solo al disabile, quando sia direttamente questo ad acquistare il veicolo, ma anche ad un familiare che presti assistenza e si occupi di lui. In quest’ultimo caso, per potere usufruire delle agevolazioni fiscali, che vedremo tra poco, è necessario che il disabile sia economicamente a carico del familiare e cioè non abbia un reddito annuo superiore a 2.840,51 euro.
Detrazione Irpef 19%
Colui che acquista un veicolo adibito a trasporto disabili ha diritto ad una detrazione del 19% sull’IRPEF da versare in sede di dichiarazione dei redditi. Il 19% viene calcolato sul costo sostenuto per l’acquisto dell’auto fino ad una spesa massima di 18.075,99 euro. Per capire meglio come funziona facciamo alcuni esempi.
Esempio 1. Viene acquistata un’auto adibita a trasporto disabili del costo di 10.000 euro. Il soggetto potrà usufruire di una detrazione Irpef pari a 1.900 euro.
Esempio 2. Viene acquistata un’auto adibita a trasporto disabili del valore di 20.000 euro. Il soggetto non potrà usufruire di una detrazione superiore a 3.434,44 euro. Quindi su una spesa superiore a 18.075,99 euro la detrazione sarà sempre pari a 3.434,44 euro.
Iva agevolata del 4%
Al momento dell’acquisto del veicolo adibito a trasporto disabili, sia che sia nuovo oppure usato, il disabile o il familiare ha diritto a pagare l’Iva agevolata del 4% anziché l’Iva ordinaria del 22%. Per l’applicazione dell’Iva agevolata però deve essere necessariamente soddisfatto un requisito: la vettura non deve avere una cilindrata superiore a 2.000 centimetri cubici se il motore è a benzina e superiore a 2.800 centimetri cubici se il motore è diesel. L’Iva agevolata del 4% viene applicata anche sull’acquisto di optional e sui vari adattamenti e allestimenti che si rendono necessari al veicolo.
Esenzione bollo
Il disabile o il familiare che ha fiscalmente a carico il disabile ha diritto all’esenzione dal pagamento del bollo auto. L’esenzione per il pagamento del bollo va richiesto presso l’Ufficio Tributi della propria Regione allegando tutta la documentazione necessaria. Se diversi veicoli per il trasporto sono intestati tutti allo stesso disabile quest’ultimo ha diritto all’esenzione dal bollo solo per uno di essi e per questo motivo deve indicare, al momento della presentazione dell’istanza, il numero di targa dell’auto prescelta.
Esenzione imposta di trascrizione per passaggio proprietà
Quando si acquista un’auto nuova oppure usata occorre pagare l’imposta di trascrizione per il passaggio di proprietà al Pubblico Registro Automobilistico. Ebbene, i veicoli destinati al trasporto disabili sono esenti anche dal pagamento di questa imposta.
Articolo molto chiaro che aiuta senza dubbio a fare chiarezza sulle modalità di acquisto dell’idoneo veicolo per il trasporto di noi disabili. Da utilizzatore quotidiano di deambulatore ascellare (e quindi con limitazioni importanti alla mobilità), ho apprezzato in particolare (oltre naturalmente allo spazio per le agevolazioni Irpef) la nota sui sedili auto girevoli. Sarebbe interessante sapere se sono installabili su un’auto normale per adattarla. Grazie Avv. Nadia per il suo articolo!
Gent.ama Avv. Nadia, sono invalido e da almeno 40 anni guido con autovetture adattate alla alla mia menomazione. Oltre ad aver sempre acquistato macchine con agevolazione iva al 4% , ho sempre usufruito dell’esenzione del bollo. qualche mese fa ho fatto domanda di aggravamento e mi è stato riconosciuta la legge 104 art. 3 c. 3 in quando ultra65enne con impossibilità a deambulare senza l’aiuto permanente di un accompagnatore ( legge 508/88.
Poi continuando si legge che rientro nell’art. 381 del dpr 495. Ho cambiato macchina e mi sono recato all’agenzia delle entrate per comunicare la nuova targa per l’agevolazione del bollo, ma l’impiegato mi dice che non ho diritto all’esenzione in quanto nel verbale mi è stato riconosciuto solo il diritto al parcheggio invalidi…E’ corretta la risposta dell’ impiegaro dell’AGE? La ringrazio se potrà darmi un consiglio e la saluto cordialmente..Giovanni