
Con recente sentenza n.9148 del 17 aprile 2013 la Cassazione ha riconosciuto il diritto all’indennizzo a chi ha contratto il virus dell’epatite facendo la dialisi, a causa di una insufficiente pulizia della macchina dalle sostanze ematiche lasciate da un altro paziente. Sangue infetto: indennizzo per epatite.
Sangue infetto: indennizzo per epatite. Con la sentenza in oggetto gli ermellini estendono dunque anche a tale ipotesi quanto previsto dalla legge n.210 del 1992 in caso di trasfusioni di sangue infetto, vaccinazioni obbligatorie e somministrazione di derivati.
La legge succitata quindi è stata, con la sentenza in questione, estesa a quei casi in cui il contagio sia derivato non da una trasfusione eterologa ma dal reinserimento nel corpo di persone sottoposte a dialisi del suo stesso sangue, infettato a causa del contatto con sangue eterologo nel cosiddetto rene artificiale.
Commenta per primo