Permessi Legge 104: proposta di preavviso per i dipendenti pubblici

L’Aran (L’Agenzia per la rappresentanza negoziale delle pubbliche amministrazioni) ha presentato una proposta ai sindacati, in fase di rinnovo dei contratti pubblici, che prevede un preavviso di 3 giorni per fruire dei permessi di cui alla legge 104.

Il preavviso, ai fini della fruizione dei permessi legge 104 per assistere i familiari con handicap, ha la funzione di garantire la funzionalità degli uffici ed una migliore organizzazione dell’attività amministrativa.

Quindi, la domanda per ottenere i permessi legge 104 dovrà essere presentata, dal dipendente pubblico, con 3 giorni di anticipo, salvo, ovviamente, i casi di urgenza eccezionale.

Già una circolare ministeriale del 2010 faceva riferimento genericamente ad “un congruo anticipo” per comunicare l’assenza dal lavoro; la novità sta, dunque, nel fatto che la recente proposta dell’Aran ha solamente specificato meglio, fissandolo a 3 giorni, il termine entro cui dare il preavviso.

Per il resto non cambiano assolutamente i requisiti e le condizioni per poter usufruire dei permessi Legge 104.

Inoltre, per dare un margine di flessibilità nel casi in cui ciò sia richiesto, è prevista la possibilità di ridurre il periodo di preavviso nei casi di comprovata e certificata difficoltà e urgenza.

La proposta persegue il chiaro fine di ostacolare gli abusi, nonché di contemperare il legittimo diritto dei dipendenti pubblici ai permessi 104 con le esigenze di funzionalità degli uffici pubblici.

Informazioni su Avv. Nadia Delle Side 634 Articoli
Avvocato specializzato su invalidità, e disabilità, indennità di accompagnamento, cecità, sordità, handicap, prestazioni Inps e Inail. Richiedi una Consulenza Legale Online. Lo Studio offre un servizio di consulenza legale on line puntuale ed eccellente ad un costo che, nella maggior parte dei casi, è compreso tra i 60 e 150 euro. Clicca qui!

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*