
Si pubblicano gli interessanti chiarimenti messi a disposizione dall’amico e collega Avv. Carmine Buonomo sulla sua pagina Facebook “Studio Legale Buonomo – Diritto Previdenziale ed Assistenziale” e riguardanti la circolare INPS n.107/2020 sull’aumento delle pensioni di invalidità.
Chiarimenti sull’aumento delle pensioni di invalidità
Nello specifico, si legge, a seguito della riunione intercorsa con la Direzione Centrale INPS in merito alla circolare n. 107/2020 circa il riconoscimento del c.d. “incremento al milione” dal compimento del diciottesimo anno di età nei confronti dei soggetti invalidi civili totali, sordi o ciechi civili assoluti titolari di pensione o che siano titolari di pensione di inabilità di cui all’articolo 2 della legge 12 giugno 1984, n. 222, si riportano le precisazioni fatte:
- agli invalidi civili totali, ciechi assoluti e sordi titolari di pensione di inabilità viene RICONOSCIUTA D’UFFICIO una maggiorazione economica tale da garantire un reddito complessivo pari, per il 2020, a 651,51 euro per tredici mensilità.
Pertanto, le domande di Ricostituzione per gli invalidi civili NON vanno fatte.
Il pagamento della maggiorazione (aumento della pensione) avverrà nel mese di dicembre e qualora la stessa non fosse stata riconosciuta allora dovrà essere fatta la Ricostituzione.
Gli arretrati partiranno in ogni modo dal 20 luglio 2020.
- agli inabili di cui alla legge n.222/1984, è prevista la maggiorazione previa presentazione di APPOSITA DOMANDA.
Per i titolari di pensione di inabilità che avanzino la domanda di beneficio entro il 9 ottobre 2020, può essere riconosciuta la decorrenza dal 1° agosto 2020, ove espressamente richiesta (perciò in domanda occorre precisare che la richiesta parte dal 1 agosto 2020).
Al momento è attesa una risposta dal Ministero del Lavoro riguardo ad un eventuale spostamento della data dal 9 ottobre al 30 ottobre per la presentazione della domanda senza che vi sia perdita degli arretrati.
Commenta per primo