Agevolazioni fiscali su spese mediche e di assistenza specifica delle persone con disabilità

Agevolazioni fiscali su spese mediche

È stata pubblicata l’edizione aggiornata per il 2023 della Guida prodotta dall’Agenzia delle Entrate “Le agevolazioni fiscali sulle spese sanitarie”, che contiene al suo interno un capitolo totalmente dedicato alle spese mediche e di assistenza specifica delle persone con disabilità.

Guida 2023 Agevolazioni sulle spese sanitarie

Tra le numerose agevolazioni previste dalla normativa fiscale italiana, quella delle spese sanitarie rappresenta sicuramente la tipologia più richiesta.

Spese mediche e di assistenza specifica delle persone con disabilità

Il capitolo 5 della Guida individua le Spese mediche e di assistenza specifica delle persone con disabilità, indicando quali spese sono deducibili e quali no.

Le persone con disabilità possono portare in deduzione dal reddito complessivo (ai sensi dell’art. 10 del Tuir) le spese mediche generiche (prestazioni rese da un medico generico, acquisto di farmaci o medicinali) nonché le spese di assistenza specifica sostenute nei casi di grave e permanente invalidità o menomazione.

Si ricorda che le deduzioni fiscali sono agevolazioni che concorrono a formare il reddito complessivo, riducendo la base imponibile da cui si calcola l’imposta sul reddito, ossia i tributi. In altre parole, prima di calcolare i tributi si sottraggono al reddito gli oneri deducibili, ovvero le spese di natura particolare (come queste mediche) riducendo così la base imponibile del reddito.

Sono considerate persone con disabilità, ai fini della deduzione:

  • le persone che hanno ottenuto il riconoscimento dalla Commissione medica istituita ai sensi dell’articolo 4 della legge n. 104/1992
  • le persone che sono state ritenute invalide da altre Commissioni mediche pubbliche incaricate ai fini del riconoscimento dell’invalidità civile, di lavoro, di guerra.

Le spese ammesse in deduzione sono:

° le spese mediche generiche (medicinali, prestazioni rese da un medico generico…);

° le spese di assistenza specifica ossia:

– l’assistenza infermieristica e riabilitativa resa da un paramedico con qualifica professionale specialistica;

– le prestazioni rese dal personale in possesso della qualifica professionale di addetto all’assistenza di base o di operatore tecnico assistenziale, se dedicato esclusivamente all’assistenza diretta della persona;

– le prestazioni fornite dal personale di coordinamento delle attività assistenziali di nucleo, dal personale con la qualifica di educatore professionale, dal personale qualificato addetto ad attività di animazione e di terapia occupazionale.

Non sono invece deducibili:

° le spese sanitarie specialistiche (analisi, prestazioni chirurgiche e specialistiche);

° le spese per prestazioni svolte da un pedagogista;

° le spese corrisposte a una cooperativa per sostenere un minore con disabilità nell’apprendimento, essendo considerata attività di natura pedagogica svolta da operatori non sanitari e nemmeno se sotto la direzione di una psicologa.

Spese mediche detraibili

Sono detraibili (non deducibili), le spese per acquisto dei dispositivi medici, nella misura del 19% sulla parte che eccede 129,11 euro. Nel caso in cui invece il dispositivo medico rientri tra i mezzi necessari all’accompagnamento-deambulazione-locomozione-sollevamento delle persone con disabilità, la detrazione del 19% può essere fatta valere sull’intero importo della spesa sostenuta.

È consentita, poi, la detrazione anche senza la specifica prescrizione medica delle prestazioni rese dalle figure professionali cui al Decreto Ministeriale del 29 marzo 2001, purché sia indicata nel documento fiscale la figura professionale e la prestazione resa dal professionista sanitario (infermiere anche pediatrico, ostetrica, podologo, fisioterapista, logopedista, ortottista, assistente di oftalmologia, terapista della neuro e psicomotricità dell’età evolutiva, tecnico della riabilitazione psichiatrica, terapista occupazionale, educatore professionale, tecnico audiometrista, tecnico sanitario di laboratorio biomedica, tecnico sanitario di radiologia medica, tecnico di neurofisiopatologia, tecnico ortopedico, tecnico audioprotesista, tecnico della fisiopatologia cardiocircolatoria e perfusione cardiovascolare, igienista dentale, dietista, tecnico della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro, assistente sanitario).

Chi può dedurre le spese mediche e di assistenza specifica

Le spese mediche generiche e di assistenza specifica sono interamente deducibili dal reddito complessivo, anche se sostenute dai familiari delle persone con disabilità (coniuge, figli naturali o adottivi, genitori, generi e nuore, suoceri e suocere, fratelli e sorelle, nonni) e anche se questi non risultano fiscalmente a carico.

Informazioni su Avv. Nadia Delle Side 654 Articoli
Avvocato specializzato su invalidità, e disabilità, indennità di accompagnamento, cecità, sordità, handicap, prestazioni Inps e Inail. Richiedi una Consulenza Legale Online. Lo Studio offre un servizio di consulenza legale on line puntuale ed eccellente ad un costo che, nella maggior parte dei casi, è compreso tra i 60 e 150 euro. Clicca qui!

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*