
Agevolazioni auto per disabili non vedenti e sordi. Anche i non vedenti ed i sordi possono beneficiare di agevolazioni per l’acqusito ed il possesso di auto, senza avere l’obbligo di adattare l’autovettura.
Le agevolazioni fiscali spettano solo per l’acquisto di autovetture, autoveicoli per trasporto promiscuo o per trasporti specifici. Non spettano per l’acquisto di motoveicoli.
Dal 2001 le agevolazioni spettano, oltre che ai ciechi totali e parziali, anche agli ipovedenti gravi, ossia a coloro che hanno un residuo visivo non superiore a 1/10 in entrambi gli occhi o nell’occhio migliore, anche con eventuale correzione.
Le agevolazioni non spettano agli ipovedenti medio-gravi e lievi, ossia rispettivamente a coloro che hanno un residuo visivo non superiore a 2/10 in entrambi gli occhi o nell’occhio migliore, anche con eventuale correzione e a coloro che hanno un residuo visivo non superiore a 3/10 in entrambi gli occhi o nell’occhio migliore, anche con eventuale correzione.
Documentazione necessaria
Per l’IVA agevolata:
Per poter usufruire dell’Iva agevolata chi acquista o importa un veicolo deve produrre venditore o all’ufficio doganale i seguenti documenti:
– la certificazione attestante la cecità, parziale o assoluta, o la sordità congenita o prelinguale, rilasciata da Commissioni pubbliche designate a tali accertamenti.
– la dichiarazione sostitutiva di atto notorio (o autocertificazione) che attesti che nei 4 anni precedenti non si è beneficiato dall’applicazione dell’IVA agevolata;
– l’atto attestante (copia dichiarazione dei redditi o autocertificazione) che il disabile è fiscalmente a carico di un familiare, quando sia quest’ultimo ad acquistare il mezzo.
Per detrazione IRPEF:
Per poter usufruire della detrazione IRPEF occorrono i seguenti documenti:
– la certificazione attestante la cecità, parziale o assoluta, o il sordomutismo rilasciata da Commissioni pubbliche addette a tali accertamenti;
– la fattura del veicolo.
Per l’esenzione dal bollo auto:
Per usufruire di tale agevolazione occorre presentare la richiesta alla Direzione Regionale delle Entrate (del Ministero delle Finanze) competente per Provincia, allegando altresì:
– la certificazione attestante la cecità, parziale o assoluta, o il sordomutismo rilasciata da Commissioni pubbliche addette a tali accertamenti.
– l’atto attestante (copia dichiarazione dei redditi o autocertificazione) che il disabile è fiscalmente a carico di un familiare, nel caso in cui sia quest’ultimo ad acquistare il mezzo.
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