Disability card: come si richiede (circolare INPS n.46/2022)

Con la circolare n. 46 del 2022, l’INPS definisce i criteri per il rilascio della Disability Card in Italia, ai sensi della regolamentazione europea del nuovo documento di riconoscimento per i disabili.

Disability card: chi può richiederla e come si presenta la domanda.

Modalità di presentazione della domanda

Come indicato nel messaggio n. 853 del 22 febbraio 2022, il cittadino può presentare la domanda per il rilascio della Carta europea della disabilità utilizzando l’apposito servizio online disponibile sul portale dell’Istituto all’indirizzo www.inps.it, accessibile direttamente dal cittadino tramite SPID di livello 2 o superiore, Carta di identità elettronica 3.0 (CIE) o Carta Nazionale dei servizi (CNS).

A tal fine la procedura richiede all’interessato di fornire:

– una propria fotografia in formato tessera (formato europeo), che sarà successivamente stampata sulla Carta;

– l’indirizzo per il recapito della Carta, se diverso da quello di residenza già noto all’INPS;

– i verbali cartacei antecedenti al 2010 e i verbali rilasciati dalla Regione Valle d’Aosta e dalle Province Autonome di Trento e Bolzano, attestanti lo stato di invalidità, saranno allegati in copia con contestuale dichiarazione di responsabilità sulla conformità all’originale ai sensi degli articoli 19 e 19-bis del Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa di cui al D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445;

– nel caso di stati di invalidità riconosciuti da sentenze o decreti di omologa a seguito di contenzioso giudiziario l’interessato indicherà il Tribunale di riferimento e la data del rilascio del titolo.

Nel caso di minori con disabilità, la domanda deve essere presentata dalla persona che esercita la responsabilità genitoriale o che esercita le funzioni di tutore o dall’amministratore di sostegno, utilizzando la delega dell’identità digitale in uso (si veda la circolare n. 127/2021 e il messaggio n. 171/2022) oppure le credenziali di identità digitale del minore.

Soggetti legittimati a richiedere la disability Card

Possono presentare la domanda:

– invalidi civili maggiorenni con invalidità certificata superiore al 67%;

– invalidi civili minorenni;

– cittadini con indennità di accompagnamento;

– cittadini con certificazione ai sensi dell’articolo 3, comma 3, della legge 5 febbraio 1992, n. 104;

– ciechi civili;

– sordi civili;

– invalidi e inabili ai sensi della legge 12 giugno 1984, n. 222;

– invalidi sul lavoro con invalidità certificata maggiore del 35%;

– invalidi sul lavoro con diritto all’assegno per l’assistenza personale e continuativa o con menomazioni dell’integrità psicofisica;

– inabili alle mansioni ai sensi della legge 11 aprile 1955, n. 379, del D.P.R. 29 dicembre 1973, n. 1092, e del D.P.R. 27 luglio 2011, n. 171, e inabili ai sensi dell’articolo 13 della legge 8 agosto 1991, n. 274, e dell’articolo 2 della legge 8 agosto 1995, n. 335;

– cittadini titolari di trattamenti di privilegio ordinari e di guerra.

L’INPS verifica il possesso dei requisiti richiesti sulla base dei dati pertinenti disponibili nei propri archivi e all’esito dell’accertamento del possesso dei requisiti, l’INPS affida la produzione della Carta all’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato. Il gestore Poste Italiane S.p.A., poi provvede alla consegna della Carta al richiedente presso l’indirizzo indicato nella domanda.

Caratteristiche e modalità di utilizzo della disability Card

La Disability Card è realizzata su un supporto fisico mediante tecniche di stampa di sicurezza e presenta le caratteristiche conformi alle indicazioni operative elaborate dalla Commissione europea, ai fini del reciproco riconoscimento dello stato di disabilità dei cittadini degli Stati membri dell’Unione europea.

Sulla Carta sono riportati i seguenti dati:

– la fotografia del titolare;

– nome, cognome e data di nascita;

– numero seriale e data di scadenza del documento;

– QR code contenente unicamente le informazioni relative all’esistenza della condizione di disabilità.

Sulla Carta è stampata la scritta “Disability Card” in codice Braille per non vedenti e ipovedenti. È, altresì, riportata un’apposita indicazione nei casi in cui il titolare necessiti di accompagnatore o di un maggiore sostegno.

La Carta può essere utilizzata esclusivamente dal titolare per ottenere le agevolazioni previste e non è cedibile a terzi; viene esibita all’erogatore dei servizi e la sua presentazione esonera dall’esibizione di altre certificazioni che attestino l’appartenenza alle categorie sopra indicate.

Periodo di validità della Disability Card

La Carta è valida fino alla permanenza della condizione di disabilità previste dall’articolo 2 del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in commento e, comunque, per non più di dieci anni dal momento del rilascio.

Inoltre, è specificato che in caso di eventuali visite di revisione e del relativo iter di verifica, i minorati civili e le persone con handicap in possesso di verbali in cui sia prevista rivedibilità conservano tutti i diritti acquisiti in materia di benefìci, prestazioni e agevolazioni di qualsiasi natura fino a nuovo verbale.

Infine, in caso di distruzione,  deterioramento, furto o smarrimento della Disability Card, il titolare può presentare telematicamente una nuova richiesta all’INPS; negli ultimi due casi occorre allegare alla richiesta una copia della denuncia presentata alle Forze di polizia.

Circolare INPS n.46 del 01.04.2022

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