
È stato approvato il Decreto interministeriale per la ridistribuzione dei fondi nei Comuni, indirizzati agli alunni con disabilità.
Alunni con disabilità: decreto interministeriale per la ripartizione dei fondi nei Comuni
Viene ripartita tra i Comuni, per la prima volta, la somma di 100 milioni di euro del “Fondo per l’assistenza all’autonomia e alla comunicazione degli alunni con disabilità” di cui all’art. 13, comma 3, della legge 5 febbraio 1992, n. 104.
Il Decreto, che entrerà in vigore con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, indica gli importi del contributo spettanti da ogni Comune, individuato in proporzione al numero degli alunni con disabilità iscritti nell’anno scolastico 2021/2022 nelle scuole dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado di ciascun Comune, secondo i dati forniti dal Ministero dell’Istruzione.
La quota di 100 milioni di euro del Fondo è assegnata, per l’anno 2022, ai Comuni che esercitano effettivamente le funzioni relative all’assistenza per l’autonomia e la comunicazione personale degli alunni con disabilità fisiche o sensoriali di cui all’art. 13, comma 3, della legge n. 104/92.
Ma vi è di più. All’interno del “Fondo per l’assistenza all’autonomia e alla comunicazione degli alunni con disabilità” rientrano non solo le risorse destinate agli alunni con disabilità con le finalità indicate, ma anche le risorse per altre specifiche particolari.
Ad esempio, risulta incrementato di 85 milioni di euro il Fondo istituito presso il Ministero dell’istruzione per l’acquisto di dispositivi e strumenti digitali individuali per la fruizione delle attività di didattica digitale integrata. Tali dispositivi e strumenti saranno forniti in comodato d’uso alle studentesse e agli studenti meno abbienti (come introdotto con il Decreto-Legge 28 ottobre 2020, n. 197, c.d. D.L. Ristori“)
Le risorse sono ripartite tra le istituzioni scolastiche, tenuto conto del fabbisogno rispetto al numero di studenti di ciascuna e del contesto socio-economico delle famiglie. Saranno le istituzioni scolastiche a provvedere all’acquisto degli strumenti e dei dispositivi digitali.
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