
E’ disponibile sul sito dell’Inps una nuova funzionalità che permette di rinunciare, in tutto o in parte, al periodo richiesto nella domanda già presentata di congedo per assistere familiari con disabilità, secondo la legge 104.
Con il Messaggio 2600 del 10 luglio INPS ha comunicato che è disponibile una nuova funzione nel servizio telematico per le domande di congedo straordinario dei dipendenti che assistano familiari con disabilità grave, ai sensi dell’articolo 3, comma 3, legge 5 febbraio 1992, n. 104.
La nuova funzionalità denominata “Rinuncia” permette appunto di rinunciare in tutto o in parte alla fruizione di un periodo per il quale è stata presentata domanda.
Come si accede alla funzione
Il servizio è raggiungibile sul portale dell’Istituto: www.inps.it, accedendo al servizio “Indennità per congedi straordinari (assistenza familiari disabili)” dal percorso “Lavoro” > “Congedi, permessi e certificati” > “Congedi”, e selezionando la voce di menu “Comunicazione di variazione”, dopo avere effettuato l’autenticazione tramite SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) almeno di Livello 2, CNS (Carta Nazionale dei Servizi) o CIE (Carta di Identità Elettronica).
Va segnalato che la comunicazione di variazione può essere effettuata solo per domande in corso di fruizione nel mese di presentazione della rinuncia. Questo significa che il periodo richiesto nella domanda originaria deve ricoprire, in tutto o in parte, il mese in cui si presenta la rinuncia.
La data di rinuncia, inoltre, deve ricadere nel mese di presentazione della comunicazione della variazione stessa.
Non è possibile invece comunicare, tramite la nuova funzionalità, la volontà di rinunciare ai benefici derivanti da domande per le quali il periodo richiesto originariamente sia interamente trascorso oppure non sia ancora iniziato.
Ad esempio, se erano state presentate più domande di congedo, come di seguito indicato:
1) data inizio 20 marzo 2023 – data fine 31 dicembre 2023;
2) data inizio 1° febbraio 2024 – data fine 10 febbraio 2024;
3) data inizio 10 aprile 2024 – data fine 30 settembre 2024.
Qualora si intende comunicare nel mese di luglio 2023 la rinuncia, in tal caso, la comunicazione di variazione può essere presentata solo con riferimento alla prima domanda, il cui periodo richiesto comprende anche il mese di luglio 2023. Questo perché deve essere indicata come data di rinuncia una data ricadente nel mese in cui si presenta la comunicazione di variazione (nel caso in esempio, luglio 2023).
La procedura di rinuncia/variazione
Una volta verificato che il periodo rientra tra quelli per i quali è attiva la funzione, dopo avere selezionato la tipologia di comunicazione di variazione “Rinuncia”, la procedura propone l’elenco delle sole domande per le quali è possibile effettuare la relativa comunicazione. Individuata la domanda per la quale si intende effettuare la rinuncia, è necessario indicare le seguenti informazioni:
- la data di rinuncia;
- la dichiarazione di avere fruito o di volere fruire, per il mese in corso, dei benefici richiesti nella domanda originaria fino alla data di rinuncia.
Al termine dell’inserimento delle informazioni richieste, la procedura mostra la pagina “Riepilogo dati” contenente i dati significativi della richiesta di rinuncia.
All’atto della conferma, la comunicazione viene protocollata ed è possibile consultarne il riepilogo e la ricevuta.
Tutte le comunicazioni sono visibili sulla piattaforma alle voci di menu “Consultazione domande” e “Annullamento domande”.
Le comunicazioni di variazione possono essere annullate entro due giorni dalla data di presentazione.
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