
L’assegno al nucleo familiare (ANF) è un sostegno economico erogato dall’Inps alle famiglie dei lavoratori dipendenti o dei pensionati da lavoro dipendente.
Ha la funzione di sostenere le famiglie formate da più persone, con redditi compresi entro un determinato limite; anche l’ammontare dell’assegno è differente a seconda del numero dei componenti il nucleo famigliare e della loro particolare situazione, ossia se nel nucleo familiare vi siano componenti disabili, minori, ecc.
Infatti, l’Inps dispone di tabelle per l’assegno al nucleo familiare distinte per tipologia e situazione familiare.
In particolare, la tabella 14 ANF è quella riservata ai nuclei familiari con entrambi i genitori e almeno un figlio minore, in cui sia presente almeno un componente inabile, o ai nuclei familiari con entrambi i genitori, senza figli minori e con almeno un figlio maggiorenne inabile. In tal caso, ai fini del diritto all’assegno per il nucleo famigliare occorre che la somma dei redditi del nucleo sia costituita, almeno per il 70%, da redditi di lavoro dipendente o assimilati.
Ai fini del diritto all’Assegno chi è considerato inabile?
L’Inps, con circolare n. n. 11 del 27.01.2014 ha chiarito che, perché un componente sia definito come inabile, deve essere verificata, dall’apposita commissione medica, l’inabilità a proficuo lavoro.
Per inabilità a proficuo lavoro s’intende “l’impossibilità assoluta e permanente di dedicarsi ad un proficuo lavoro”, a causa di infermità o difetto fisico o mentale, ovvero, se soggetti minorenni, “la difficoltà persistente a svolgere compiti e funzioni proprie della loro età”; non occorre, dunque, l’impossibilità assoluta e permanente di svolgere qualsiasi attività lavorativa, ma l’impossibilità a dedicarsi a proficuo lavoro.
Da ciò ne discende che è, dunque, possibile lavorare, per l’inabile a proficuo lavoro, senza che questo pregiudichi il diritto all’ assegno per il nucleo familiare, in quanto il grado di inabilità non consente alla persona di dedicarsi ad un lavoro proficuo, ma non impedisce di dedicarsi a qualsiasi attività lavorativa.
Documentazione da presentare
Ai fini del diritto all’assegno per il nucleo familiare (ANF) legato alla condizione d’inabilità, occorre presentare, oltre all’ordinaria domanda di assegno al nucleo familiare ( modello Anf Dip), anche la documentazione sanitaria comprovante l’inabilità.
Inoltre, per l’inclusione nel nucleo familiare di qualsiasi componente inabile a proficuo lavoro, è necessario richiedere un’apposita autorizzazione all’Inps mediante modello Anf 42, ma solo se non risulta già documentata l’invalidità al 100% .
L’autorizzazione di cui sopra, ai fini dell’inclusione nel nucleo familiare di componente inabile è necessaria nel caso di:
– fratelli, sorelle e nipoti;
– figli di genitori divorziati o separati legalmente (propri o del proprio coniuge), legalmente riconosciuti dall’altro genitore, oppure figli dell’altro coniuge nati da precedente matrimonio sciolto per divorzio;
– figli di età compresa tra i 18 e i 21 anni, purché studenti o apprendisti, in caso di nucleo familiare “numeroso”;
– nipoti minori a carico del richiedente nonno o nonna;
– familiari maggiorenni inabili a un proficuo lavoro e minorenni in difficoltà persistenti a svolgere i compiti e le funzioni proprie della loro età (solo in assenza della documentazione sanitaria che attesta la loro situazione);
– familiari residenti all’estero in Stati europei o convenzionati.
Come richiedere l’autorizzazione
L’autorizzazione deve essere richiesta all’Inps, come già detto, con modello Anf 42, esclusivamente tramite uno dei seguenti canali:
- sito Inps (se in possesso di codice pin o spid);
- Contact center telefonico;
- patronati.
I documenti attestanti la situazione di fatto del richiedente vanno allegati solo alla prima richiesta o nel caso di variazione della situazione.
La documentazione contenente dati non autocertificabili, eventualmente necessaria ai fini della liquidazione della prestazione, deve essere spedita tramite raccomandata A/R, oppure presentata allo sportello unitamente alla ricevuta d’invio telematico della domanda.
Con circolare INPS 18 maggio 2017, n. 87 sono stati comunicati i livelli reddituali utili ai fini della corresponsione dell’Assegno al Nucleo Familiare (ANF) da applicare nel periodo compreso dal 1° luglio 2017 al 30 giugno 2018 alle diverse tipologie di nuclei familiari.
Buona sera avvocato mio figlio Manuel di 7 anni avendo disturbo autistico medio il 31 luglio dobbiamo andare in revisione All’Inps. Avendo avuto la 104 comma 3 e facendo ricorso per l’accompagno vincendo. Volevo capire se mi devo rivolgere ad una associazione tipo anmic per difendermi quando vado in visita ,o ci devo andare da solo col bambino avendo certificati asl ospedale e dove fa terapia. Come mi devo comportare grazie mille Umberto malgarini
Deve portare con se tutta la documentazione medica di cui dispone che verrà acquisita e conservata in atti dall’Asl.Per tale motivo è opportuno fare sempre delle copie da conservare a casa. Nel corso della visita medica è possibile farsi assistere, a proprie spese, dal medico di fiducia.
Buongiorno
ho L.104 e invalidità al 100% con revisione biennale in scadenza ad aprile 2018, il mio nucleo familiare è composto da mia moglie e due figli minori. Posso vedermi applicata la tabella ANF14 sebbene lavoro?
buongiorno vi scrivo perchè ho necessità di sapere che integrazione avro’ agli assegni nucleo familiare
noi siamo 4 componenti di cui 2 genitori, solo mio marito lavora e 2 bambini inabili come si evince dall’allegato che vi ho mandato.
attualmente siamo nella prima fascia di reddito – tabella n.14 e percepiamo un assegno nucleo familiare di euro 326,67.
ho provato a chiedere al caaf e a contattare anche il call center ma nessuno mi ha dato una risposta esauriente su questo argomento.
poicheè devo presentare i modelli anf per gli arretrati vorrei che mi aiutaste a capire quanto è l’integrazione che avrò per la seconda bambina.
ivana
grazie mille
Buongiorno avvocato,io e mio marito siamo i tutori dei miei nipoti,i figli di mia sorella,li scrivo per avere una risposta riguardando gli assegni familiari che per un piccolo periodo abbiamo avuto il diritto cioè fino a febbraio di quest’anno, adesso non abbiamo più questo diritto. Abbiamo portato l’autocertificazione dove mia sorella dichiarava che non riceve niente per i bambini(lei lavora in Inghilterra)ma al Caf mi hanno detto che non abbiamo diritto. Aspetto una vostra gentile risposta, grazie mille.
Buonasera ho un fratello invalido al 100%più handicap riconosciuto con l art 3 comma 3.Volevo sapere se posso richiedere l assegno familiare maggiorato,essendoci solamente noi due nel nucleo familiare.. Grazie
buongiorno, vorrei sapere se posso chiedere assegni familiari per figlia maggiorenne disabile al 75%
desiderei sapere se i miei genitori ultraottantenni hanno diritto all’assegno familiare per inabilità (tab 31c) essendo mia suocera invalida certificata al 100%. Il nucleo familiare è formato solo da loro due.
Grazie
Maria Pia Ganzerli
Salve
Io ho un invalidità civile 100% innabilita per motivi salute ( fegato e milza(cirrosi epatica)). Ho due figli e moglie casalinga
Come posso fare domande dell’INPS i servizi sociali della zona non danno informazioni chiare
Sono extracomunitario adesso con cittadinanza italiana
Buonasera. La mia famiglia è composta da me (dipendente statale), mia moglie (disoccupata), due figli minori e mio zio disabile al 100% (Legge 104 con indennità di accompagnamento, non sposato, non ha figli, non ha genitori. Sono stato nominato curatore con sentenza del Tribunale per quanto riguarda mio zio. Ho diritto alla maggiorazione per Assegni Familiari, oppure lo zio non rientra con il grado di parentela?
Gli assegni al nucleo familiare spettano solo per i seguenti familiari: coniuge non legalmente separato, figli legittimi o legittimati ed equiparati, fratelli, sorelle e i nipoti del richiedente.
Buongiorno avvocato
Volevo chiederle una informazione. Mia suocera è invalita civile. A carico mia cognata invalita civile pure lei. La mia domanda. ..noi non abbiamo mai fatto domanda per assegni familiari (nucleo familiare composto da loro 2)…
Grazie
L’assegno al nucleo familiare è un sostegno economico erogato alle famiglie di lavoratori dipendenti o di pensionati da lavoro dipendente, avente la funzione di sostenere le famiglie formate da più persone, con redditi compresi entro un determinato limite. Si rechi presso un patronato di sua fiducia per valutare l’eventuale presentazione della domanda.
Salve. A mio filgio sono sta7i riconosciuti i benefici previsti dalla legge 104/1992 art. 3 c. 3. Ho chiesto al patronato informazioni sugli assegni familiari ma mi hanno detto che non cambia nulla rispetto all’assegno normale. L’ANF sarebbe maggiorato solo in caso di riconoscimento dell’invalidità a detta loro. Ho letto però sul sito che potri chiedere l’autorizzazione all’inps per poter avere la maggiorazione anche in assenza dell’invalidità. Ho capito bene?
Salve si può richiedere il ANF 42 per steso avendo un invalidita pari al 75%?
buongiorno io ho la bimba che ha la 104 e ricevo l’assegno familiare come da tabella volevo chiedere se pero l’assegni familiari che risultano maggiorati dalla tabella inps vanno dichiarati nell dsu per fare l’isee
grazie
Salve,volevo porre un quesito,un nucleo familiare formato dai solo coniugi,il richiedente,
pensionato,invalido civile 100%,inabile, può chiedere l’aumento del livello reddituale per assegno nucleo familiari (inserimento tabella ANF 21 C)
Buongiorno
sono figlio Unico di genitori entrambi disabili gravi con accompagnamento, mio padre è quello che sta messo peggio perchè privo di entrambi gli arti inferiori pertanto la maggior parte del tempo lo trascorre a letto.
Considerando che Giorno e Notte entrambi hanno bisogno di assistenza provvedo che ognuno abbia assistenti fidati nelle ore di bisogno, ma le loro pensioni non sono sufficienti per soddisfare accompagnatori H24 perciò capite bene che anche io sono bloccato nell’ambito famigliare giorno e notte per dare loro tutte le cure del caso e l’affetto necessario per farli vivere in maniera dignitosa. Se così non fosse i miei genitori sarebbero già defunti da tempo.
Questa situazione è diventata insostenibile perchè va avanti dal 2014.
Potete comprendere bene che per me è impossibile dare una parola o una garanzia di lavoro a un qualunque datore di lavoro perchè in un qualsiasi momento può essere richiesta la mia presenza a casa dei miei genitori. Pur essendo abile al lavoro mi ritrovo ad essere impossibilitato a lavorare e senza ricevere alcun sostegno economico, a volte per i miei genitori ci rimetto di tasca mia tutti i risparmi che con fatica riesco a racimolare e ci sono giorni in cui non posso permettermi di comprare nemmeno un caffè al bar. Proprio oggi che è la festa del Papà e approfitto per mandare a tutti i meritati Auguri, non ho soldi per comprare un paio di zeppole per mio padre per fargli meglio compiacere la festività.
Mi sono recato ai patronati da cui mi servo per soddisfare e seguire le esigenze dei miei genitori, ma al momento non ci sono Leggi a mio favore pur essendo impegnato giorno e notte con i miei genitori disabili. Confermate?
Buonasera, La mia collaboratrice è madre single con figlio disabile a carico, per il quale percepisce indennità di accompagnamento.
La signora mi informa che l’INPS le ha liquidato gli arretrati di assegni famigliari sulla base di €80 circa al mese, invece di €160,30 come da tabella 15 ANF.
Vorrebbe sapere se l’importo liquidato dall’INPS è in misura ridotta in quanto percettore di indennità di accompagnamento oppure se si tratta di errore dell’Ente per il quale dovrà fare ricorso?
Grazie.
Biagio
Salve Avvocato,
il mio compagno è invalido al 100%, dichiarato inabile al lavoro e percepisce la sola pensione minima di circa 290,00 € al mese. Risultiamo nello stesso stato di famiglia e non abbiamo figli. Lavoro quindi solo io e sono dipendente in un’azienda privata.
Ho diritto a richiedere l’assegno familiare o qualsiasi altra forma di sostentamento?
Attendo cortese riscontro.
Grazie.
salve vorrei informare che mia moglie è sorda ha 80% di invalidità possono avere pensione inabile????
salve,usufruisco da un anno della maggiorazione degli assegni familiari secono la legge104/92 art.3 comm.3,devo fare richiesta per autorizazione anche questa’anno all’inps.o è sufficiente presentare la domanda solamente al datore di lavoro?(sono un lavoratore dipendente)
Buongiorno, mia madre sulla sua pensione, riceve l’assegno familiare di mia figlia minorenne, quindi nonna con nipote a carico, noi genitori attualmente disoccupati, per la ricezione dell’assegno, anche in questo caso, c’è un limite di reddito da parte nostra da non dover superare? Grazie… Parlo quindi del requisito del 70%
Salve si può richiedere il ANF 42 per steso avendo un invalidita pari al 75%?
Buongiorno avvocato, sono un dipendente, genitore singolo e con invalidità al 100%. Ho chiesto il mod ANF43 per l’inclusione nel nucleo di mio figlio e mi è stata rilasciata.
Non vi è la possibilità di richiedere l’autorizzazione per l’aumento dei livelli di reddito in caso di RICHIEDENTE INABILE, ma solo per latri componenti.
La mia azienda non mi eroga gli ANF relativi alla TAB15 poiché vuole l’autorizzazione dell’INPS. Come posso fare?
grazie
Buonasera mia moglie è invalida al 95% ed è fiscalmente a carico mio che Sn lavoratore dipendente.
Volevo sapere se x rientrare nella tabella 14 degli assegni familiari devo richiedere autorizzazione all’INPS e soprattutto se rientro nella tabella 14 o essendo invalida parziale non rientro.
Mia moglie non lavora percepisce pensione invalidità e indennità art. 39
Buongiorno avvocato sono un ex brigadiere dei carabinieri congedato per motivi di salute dovute ad un otturazione dell’arteria femorale sono stato congedato dalla Commissione medica Militare con inabilità al lavoro. Oggi sono titolare di pensione e percepisco assegni familiari per mia moglie e i miei 2 figli minori volevo sapere se mi spettano gli assegni familiari come persona inabile e se si, posso richiedere anche gli arretrati. Grazie
Buongiorno avvocato ,ho un figlio con legge 104 com 3 art 3,la ragioniera in ditta da mio marito mi ha fatto notare che nel percepire ass famigliari non abbiamo mai effettivamenye completato la domanda cpn la dicitura giusta,cioè inabile ()mio figlio è adhd con def attentivo in sindrome genetica)a questo ptoposito ,può cprtesemente chiarirmi se possiamo richiedere gli arretrati degli ultimi 5 anni ()della maggiorazione per inabilitá?)la tingrazio infinitamente ,il bimbo ha 9 anni
Gli ANF possono essere richiesti fino al quinto anno precedente il mese in cui viene fatta la domanda. Dato che in presenza di figli inabili,l’ANF è maggiorato, solitamente per includere tali soggetti nel nucleo e riconoscere al lavoratore il diritto di ricevere gli assegni secondo le tabelle per famiglie con componenti inabili, è però necessaria l’autorizzazione dell’Inps. Presenti la domanda allegando la documentazione riguardante la disabilità di suo figlio. Saluti
Buongiorno mi servirebbe una informazione. Vorrei sapere se con un figlio maggiorenne a carico disabile con accompagnamento potrei richiedere L assegno familiare. Io lavoro con contratto fulltime a tempo determinato presso una azienda privata ( supermercato). Grazie
Caro avvocato mio figlio è inabile al 100% autistico. Ha 21 anni, io ho un reddito di 4700 euro e da poco sono stato dichiarato invalido civile al 75%.posso richiedere Anf o no? Sono divorziato. Grazie
Salve,sono Umberto un lavoratore del settore privato e volevo chiedere:io sono invalido ,percepisco assegno integrativo di pensione IO (invalidità ordinaria) all’80% continuando a lavorare.
La mia domanda è questa,essendo io lavoratore invalido ,riguardo gli ANF ,ho diritto a passare in tabella 14,ossia,mi spetta la maggiorazione sugli ANF avendo moglie e due figli a carico avendo reddito annuo di circa 17000,00 euro?Grazie mille
AVVOCATO SONO UN PENSIONATO EX DIPENDENTE PUBBLICO .VORREI SAPERE AVENDO MIA FIGLIA TITOLARE DI PENSIONE INVALIDITA CON IL 74%.SE POSSO PERCEPIRE ASSEGNI PER NUCLEO FAMILIARE PER ME MIA FIGLIA INVALIDA E MIA MOGLIE AVENDO COME REDDITO LA MIA SOLA PENSIONE PIU QUELLA DI MIA FIGLIA
Salve avvocato,volevo chiederle essendo padre di due figli autistici ed avendo ottenuto l’autorizzazione dei livelli reddituali da parte dell’INPS a decorrere dalla loro data di nascita, l’azienda mi nega l’incremento per il secondo figlio,nascondendosi dietro la giustificazione che la tabella 14 fa riferimento ai componenti del nucleo familiare e non a soggetti specifici.
Gentile Avvocato,
Sono un funzionario ex dipendente pubblico andato in pensione anticipatamente a 55 anni, siccome affetto da una grave malattia oncologica (operato due volte nel 2014 e 2015) e per la quale è stata riconosciuta un’ invalidità al 100%.
Mi trovo in una situazione economica a dir poco disperata perché l’Amministrazione dello Stato mi ha esonerato a marzo del 2016 col solo riconoscimento degli anni maturati , dopo accertamento medico presso la CMO di Roma.
La mia attuale pensione è di circa €. 16700 annui lordi, che per effetto di una casa acquistata col mutuo trentennale nel 2013, rata mensile di €.530 (acceso con l”INPS), aumenta il reddito a €.17800 circa.
Inoltre, per poter affrontare le spese inerenti la malattia ho richiesto la cessione di 1/5 sullo stipendio, quando ero ancora in servizio, la cui rata ammonta a circa €.351.
Pertanto, essendo la pensione mensile di circa €. 1120 netti, ciò che mi rimane per vivere, pagare le bollette e le continue cure è insufficiente e tutta la situazione è diventata insostenibile, specialmente adesso che ho finito anche quel poco di liquidazione TFS, preso dopo il pensionamento.
Ho messo da subito in vendita la casa dove vivo da solo, ma la crisi del momento l’ha svalutata al punto che continuerei a pagare il mutuo, in quanto i soldi non basterebbero a coprire i 25 anni di mutuo restanti.
Mi scusi della lunga premessa, ma la situazione è molto più complessa perché sono stato soggetto anche ad un caso di malasanità e non avendo i soldi per pagare un legale non potrò neanche avere ragione di quanto mi è accaduto.
Comunque, la domanda che vorrei fare è questa: ci sono soluzioni per non vedersi pignorata la casa dall’INPS e, quindi, rimanere senza tetto o un riparo dopo che ho anche dovuto mettere in vendita la macchina?
E’ possibile con il mio reddito (considerato da ricco per questo paese…) e nella mia condizione di poter usufruire di qualche agevolazione o sostegno economico, che mi permetta di continuare a vivere e ritrovare un poco di serenità, nonostante la salute minata?
La ringrazio sentitamente per avermi dato una piccola speranza attraverso questo sito, che qualcuno si interessi a situazioni così delicate di cui poco si parla, se non in senso molto lato.
Finisco col dirLe che ho più volte scritto all’INPS (a mezzo PEC) per vedermi riconosciuto l’adeguamento dei contributi della pensione, ancora provvisoria, e sapere come fare per l’insolvenza futura riguardo al mutuo della casa, ma non mi hanno mai risposto.
Cordialmente,
Francesco Innorta
BUONGIORNO AVVOCATO. SONO DAL 2016 PENSIONATO REGIONE SICILIA E DAL 2014 IN QUANTO AFFETTO DA TUMORE USUFRUISCO DI INV. 100% E LEGGE 104. MIA MOGLIE INSEGNANTE, 37 ANNI DI SERVIZIO E COMPIMENTO DI 63 ANNI IL 9 /11/ 2018, IL 17/01/2018 HA INOLTRATO (TRAMITE CAF) LA RICHIESTA DI VERIFICA REQUISITO CONTRIBUTIVO APE SOCIALE CON LEGGE 104. A TUTT’OGGI DOPO AVERE PRESENTATO 4 O 5 RICHIESTE AL CONTACT E VIA MAIL A INPS RISPONDE, MI VIENE SEMPRE RISPOSTO PRATICA IN LAVORAZIONE DA INPS TRAPANI. (PERCHE’ TRAPANI E NON PALERMO) COSA DEVO FARE PER AVERE UNA RISPOSTA?
Buongiorno,
avrei necessità di un parere: io e mio figlio di 3 anni componiamo il nucleo familiare.
ho diritto all’applicazione della tabella 15 visto che ho una invalidità del 100% con revisione al 5/2020. Nella documentazione si parla di inabilità al 100% ai sensi dell’art 2 e 12 l.118/71?
Buanasera, sono una dipendente privata con un figlio a carico, mio marito è invalido al 75% e percepisce una pensione di invalidità, mi hanno detto che avrei diritto a ricevere una maggiorazione Dell assegno nucleo familiare….. È vero?? O visto che mio marito non risata a mio carico non mi spetta?
Salve avvocato, Le volevo chiedere se a mio marito spettano gli assegni familiari maggiorati e mia figlia a carico.
Noi siamo sposati dal 16 giugno 2018. La nostra famiglia è composta da : mio marito ( lavoratore dipendente) ,io ( invalida civile al 100 % con legge 104 art.3 comma 3 , mia figlia ( avuta da una precedente relazione,riconosciuta dal padre al momento della nascita,ma dichiarato irreperibile dal giudice e con procedura in corso di annullamento del suo potere genitoriale e patria potestà) di 8 anni, due bambini ( di entrambi i coniugi facenti parte dello stesso stato di famiglia) uno di tre anni e una di 9 mesi. Grazie mille Elisabetta Bassetti.
buon giorno.lavoro come dipendente del ministero interno,invalido per causa di servizio con amputazione al terzo medio gamba destra, e portatore di handicap art.e comma 3 legge 104 handicap grave . posso rientrare nella fattispecie assegni nucleo familiare con componente inabile? in attesa di un vostro riscontro porgo cordiali saluti.Walter.Carola.
buon giorno avvocato sono in pensione per età poi mi e stato conosciuta l’accompagnamento
in famiglia siamo io e mia moglie voglio sapere se o diritto all’assegno maggiorato, mia moglie è casalinga. ringrazio della vostra risposta.
Buongiorno,
Ai miei figli è stata riconosciuta L indennità di frequenza per dsa.
Ho provato a chiedere l autorizzazione alL innalzamento dei livelli di reddito ma viene sempre respinta . Perché ?
Sono separata e ho già ottenuto L inclusione dei miei figli nel mio nucleo familiare .
Buonasera Avvocato. Sono un dipendente pubblico e vivo con la mamma ultranovantenne invalida con disabilità grave che percepisce pensione di reversibilità e assegno di accompagnamento. le chiedo se la mamma ha diritto anche agli ANF per se stessa e quale sia il limite di reddito per nucleo famigliare per aver diritto agli ANF. Grazie
Il Componente inabile non può essere il richiedente gli assegni familiari? Sono una mamma separata con invalidità al 100%, ma non mi è riconosciuta la tabella 15, possibile?
Grazie. Emanuela
Buongiorno Avvocato,
sono un dipendente del settore privato, ho una disabilità del 100%, non sono sposato ma ho un figlio di sette mesi, ho fatto la domanda per gli assegni familiari maggiorati, ma l inps mi ha rifiutato la domanda dicendomi che non mi hanno riconosciuto inabile, senza visitarmi..
Salve avvocato le volevo chiedere se posso chiedere al mio datore di lavoro la maggiorazione per assegni familiari per mio figlio maggiorenne disoccupato con percentuali di invalidità 80% e legge 104 articolo 3 comma 1 grazie
Salve, siamo sordi e volevo sapere su assegno familiare posso posso avere inabile su mia moglie cosa devo fare?
Ho tre figli di cui uno maggiorenne e l’altro è celiaco.
Aspetto risposta grazie mille
Il Componente inabile non può essere il richiedente gli assegni familiari, ma su mia moglie essendo sorda posso fare domanda inabile? Siamo coniugi sordi con invalidità al 100%
Grazie.
Paolo
buongiorno,
ho due genitori entrambi invalidi.
mi sto chiedendo se, in presenza di due genitori invalidi la somma degli assegni aumenta oppure rimane costante, in quanto magari la legge parla di almeno un genitore, come per le tabelle invalidi.
che tabella si applica?
grazie
Buongiorno Avvocato,
lavoro all’ufficio Personale di un Azienda Ospedaliera, e avremmo un quesito da porle in merito all’erogazione dell’Anf a dipendenti con figli con inabilità:
Relativamente ai certificati di invalidità civile di minori volevamo sapere se una volta compiuta la maggiore età il certificato va rinnovato da parte dell’ente preposto al rilascio oppure se basta un’autocertificazione da parte del genitore ,nostro dipendente, per attestare la continuità dell’invalidità.
Chiediamo quanto sopra in quanto, a differenza del passato in cui ci veniva fornito il nuovo verbale con la dicitura “INVALIDO con TOTALE e permanente inabilità lavorativa:100% art.2 e 12 L.118/71” anzichè “Minore invalido civile con difficoltà a svolgere i compiti e le funzioni proprie dell’età”, ad oggi i dipendenti ci dicono che i propri figli non vengono più chiamati a visita per cui è sempre valido il certificato da minore anche se diventato maggiorenne.
Ringraziando anticipatamente porgo cordiali saluti.
Con il messaggio Inps n. 6512 dell’8 agosto 2014 sono state fornite,limitatamente ai minori già titolari d’indennità di frequenza, le prime istruzioni sulle procedure di accertamento del diritto alle prestazioni pensionistiche connesse alla maggiore età. E’ stato previsto che ai neomaggiorenni, titolari di indennità di frequenza (“Minore invalido civile con difficoltà a svolgere i compiti e le funzioni proprie dell’età”), vengano concesse in via provvisoria le provvidenze per invalidità civile spettanti ai maggiorenni a patto che abbiano provveduto a presentare la relativa domanda amministrativa entro i sei mesi antecedenti il compimento del diciottesimo anno di età. Rimane fermo, al raggiungimento della maggiore età, l’accertamento delle condizioni sanitarie e degli altri requisiti previsti dalla normativa. Ritengo allora che al compimento del 18esimo anno di età, se è stata presentata la relativa domanda di nuova visita, il neomaggiorenne ha ancora diritto alle provvidenze economiche e di conseguenza anche alle altre agevolazioni quali gli ANF maggiorati fino a quando non sarà sottoposto alla nuova visita e verrà confermata l’invalidità. Il problema però si pone nei confronti di quei neomaggiorenni che non abbiano presentato nel 6 mesi antecedenti alla maggiore età la domanda amministrativa e che quindi non verranno più chiamati a visita con conseguente perdita dei benefici. Sarebbe in tal caso opportuno che gli interessati richiedessero all’Inps un certificato provvisorio, da produrre all’amministrazione che eroga gli ANF, che attesti il perdurare del relativo diritto fino a nuova visita.
buongiorno,
sono dipendente di una azienda privata e da circa un anno sono stato riconosciuto disabile con un invalidita’ del 55 %. Il mio nucleo familiare è composto dal sottoscritto, mia moglie ed un figlio minore. Vorrei sapere se ho diritto a rientrare nella tabella 14 dell’ANF. gRAZIE
Buonasera ho compilato la domanda di ANF e succesivamente la richiesta di autorizzazione ANF. Mi hanno chiamato a visita (il giorno prima con un SMS!!!!) e dopo aver avuto esito positivo, quindi autorizzato, non hanno ancora aggiornato l’importo degli ANF dato che percepisco solo quota parte del figlio a carico e mia moglie sul modulo ANF risulta non ancora autorizzata. Devo aspettare che l’INOPS aggiorni la mia domanda ANF o devo rifare la domanda?
Grazie
Buongiorno avvocato sono una dipendente del settore privato . fin’ora ho sempre percepito l’assegno x il nucleo familiare avendo mio marito a carico. Da molti anni.Dal 2017 gli è stata riconosciuta l’invalidità civile pari a una percentuale dello 82% non ho avuto alcun problema a percepire l’assegno in busta fino a quest’anno che l’ho presentato online e l’INPS mi ha risposto che il mio nucleo familiare non è autorizzato a percepire l’assegno.cosa significa . grazie mille se può spendere un po’ del suo tempo x concedermi una risposta .
Buongiorno Avvocato,
Sono un dipendente di una azienda privata, ho invalidità 100% per trauma alla colonna vertebrale con 104 com 3 art 3, mia moglie lavora e ho due bimbe di 9 e 3 anni, volevo sapere se ho diritto alla maggiorazione oppure no, in caso come dovrei fare? Ho provato a rivolgermi al caf e ad altri istituti ma nessuno riesce a darmi una risposta precisa e sul sito dell’Inps non trovo nessuna informazione in merito.
Ringraziandola anticipatamente, porgo distinti saluti.
Salve Avvocato, desideravo chiederle un parere sulla risposta ricevuta dall’ INPS, in merito alla questione sopracitata degli ANF in casi particolari. Il mio caso, vede mia moglie dipendente presso una azienda, che nel corso di piena attività lavorativa è colpita da neoplasia, con accertamento dell’ invalidità al 100%. Successivamente viene licenziata e quindi ha diritto alla Naspi che percepisce, ma collegata ad essa richiediamo anche gli ANF, che però vengono erogati con la classica Tabella 11 ANF, anzichè con Tabella 14 ANF. Quesito questo portato all’attenzione dell’ INPS, che risponde:
INPS Per il titolare della prestazione Naspi, non è prevista la maggiorazione per invalidità che è riconosciuta, invece, solo ai figli ed al coniuge ( ove sussistano le condizioni di invalidità) facenti parte dello stesso nucleo anche se maggiorenni.
Buona sera avrei una domanda da porre, a quanto corrisponde l’assegno nucleo familiare con presenza di un ragazzo maggiorenne con 70% di invalidità???Mi spiego meglio, mio figlio è diventato maggiorenne e prima percepivo un asn di 329euro adesso ne percepisco 76….