Carta europea della disabilità: come richiederla (Mess. INPS n. 853 del 22.02.2022)

Carta europea della disabilità: procedura di richiesta e di rilascio.

Con messaggio n. 853 del 2022 l’Inps comunica che è disponibile sul proprio sito internet la nuova procedura “Richiesta della Carta europea della disabilità in Italia”, tramite la quale il cittadino può presentare la domanda per ottenere la Carta europea della disabilità.

Come si presenta la domanda

La domanda può essere presentata direttamente dall’avente diritto, tramite SPID di livello 2, Carta di identità elettronica 3.0 (CIE) o Carta Nazionale dei servizi (CNS).

Dopo aver effettuato l’accesso con identità digitale, la procedura visualizza automaticamente i dati anagrafici presenti negli archivi dell’Inps e l’indirizzo di residenza del richiedente.

A questo punto all’interessato viene chiesto di fornire:

– una propria fotografia a colori in formato tessera (formato europeo), che sarà successivamente stampata sulla Carta;

– l’indirizzo per il recapito della Carta, se diverso da quello di residenza già noto all’INPS.

Il cittadino dovrà, poi, dichiarare sotto la propria responsabilità, ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, di essere in possesso di verbali cartacei antecedenti al 2010 o di verbali rilasciati dalla Regione Valle d’Aosta e dalle Province autonome di Trento e Bolzano attestanti lo stato di invalidità, ovvero di essere stato riconosciuto invalido da sentenze o decreti di omologa a seguito di contenzioso giudiziario.

Nel predetto messaggio l’Inps rende noto, inoltre, che a breve verranno rilasciate ulteriori implementazioni procedurali che consentiranno di allegare i verbali cartacei.

Nel caso di minori con disabilità (appartenenti alle categorie di cui all’allegato 3 del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 159 del 5 dicembre 2013) la domanda va presentata dal soggetto che esercita la responsabilità genitoriale, da chi esercita la funzione di tutore o dall’amministratore di sostegno. Quest’ultimi dovranno utilizzare la delega dell’identità digitale in uso oppure le credenziali di identità digitale del minore. Invece, nel caso di minori in affidamento familiare (appartenenti alle categorie di cui all’allegato 3 del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 159/2013) la richiesta può essere presentata dagli affidatari per il periodo di permanenza dei minori in famiglia.

La domanda per ottenere Carta europea della disabilità può essere effettuata dal cittadino anche avvalendosi di associazioni rappresentative delle persone con disabilità abilitate dall’INPS all’uso del canale telematico (ANMIC, ENS, UIC, ANFFAS).

Chi può presentare la domanda

I soggetti legittimati a presentare la domanda sono i seguenti:

– invalidi civili maggiorenni con invalidità certificata superiore al 67%;

– invalidi civili minorenni;

– cittadini con indennità di accompagnamento;

– cittadini con certificazione ai sensi dell’articolo 3, comma 3, della legge n. 104/1992;

– ciechi civili;

– sordi civili;

– invalidi e inabili ai sensi della L. n. 222/1984 (titolari di assegno ordinariopensione inabilità ordinaria) ;

– invalidi sul lavoro con invalidità certificata maggiore del 35%;

– invalidi sul lavoro con diritto all’assegno per l’assistenza personale e continuativa o con menomazioni dell’integrità psicofisica;

– inabili alle mansioni ai sensi della legge 11 aprile 1955, n. 379, del D.P.R. 29 dicembre 1973, n. 1092, e del D.P.R. 27 luglio 2011, n. 171, e inabili ai sensi dell’articolo 13 della legge 8 agosto 1991 n. 274, e dell’articolo 2 della legge 8 agosto 1995, n. 335;

– cittadini titolari di trattamenti di privilegio ordinari e di guerra.

L’INPS verifica il possesso dei requisiti richiesti sulla base dei dati pertinenti disponibili nei propri archivi. Nel caso di disabilità autocertificata, corrispondente a una delle casistiche sopra indicate, l’INPS si riserva di accertarne l’effettiva validità nei limiti e secondo le regole consentite dalla norma.

All’esito dell’accertamento del possesso dei requisiti, l’INPS affida la produzione della Carta europea della disabilità all’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato che, tramite un gestore/provider esterno, provvede anche alla consegna della stessa al richiedente presso l’indirizzo indicato nella domanda.

Testo integrale Messaggio Inps n. 853 del 2022

Informazioni su Avv. Nadia Delle Side 634 Articoli
Avvocato specializzato su invalidità, e disabilità, indennità di accompagnamento, cecità, sordità, handicap, prestazioni Inps e Inail. Richiedi una Consulenza Legale Online. Lo Studio offre un servizio di consulenza legale on line puntuale ed eccellente ad un costo che, nella maggior parte dei casi, è compreso tra i 60 e 150 euro. Clicca qui!

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*